Food and Wine Tourism as a Pull Factor for Tuscany
DOI:
https://doi.org/10.6092/issn.2036-5195/5294Parole chiave:
Turismo Enogastronomico, Turismo Integrato, Turismo Esperienziale, Turismo Enogastronomico in Toscana, Nuova Comunicazione TuristicaAbstract
Il presente lavoro ha lo scopo di proporre il tema del turismo esperienziale in riferimento al turismo enogastronomico in Toscana. La letteratura italiana e internazionale si distingue per l’approccio multidisciplinare nello sviluppo del turismo nelle aree rurali e di quello enogastronomico, mentre il concetto dell’esperienzialità emerge in alcuni studi internazionali, ma sembra interessare l’Italia molto marginalmente. In effetti, alcune ricerche propongono una dettagliata differenziazione di tale turismo in cinque tipologie, caratterizzate per un diverso grado sia di coinvolgimento che d’interesse verso il cibo da parte del turista. Le politiche rurali verso l’approccio multifunzionalista e il relativo impatto sull’agricoltura, le aziende agricole e le stesse aree rurali, suggeriscono una sesta tipologia di turismo che potremmo definire territorial food and wine tourism, che potrebbe acquisire maggior successo se unita alla formula del turismo esperienziale.
Dopo una breve analisi dei punti di forza che valorizzano la Toscana e una breve presentazione delle principali associazioni di categoria impegnate in ricerche del settore, di blog, siti web, libri e riviste sull’argomento, il lavoro si sofferma su alcuni elementi che rallentano l’innovazione dell’offerta turistica. Tali lacune riguardano, in particolare, il turismo enogastronomico toscano che sembra essere ancora legato ad una concezione di mercato ormai superata. Nello specifico, diventa necessario la creazione di prodotti turistici attraverso i quali soddisfare non un singolo turismo di nicchia, ma una domanda multiforme; prodotti basati su un maggiore coinvolgimento di risorse e di attività: natura, arte, spettacolo, intrattenimento, shopping, benessere, heritage. L’insieme di tali risorse potrebbero stimolare la realizzazione di itinerari tematici interconnessi, al fine di offrire un’opportunità per migliorare la valorizzazione delle destinazioni turistiche, secondo quanto già messo in luce da una recente ricerca di Unioncamere. Inoltre, il turismo esperienziale, con la sua particolare declinazione e customizzazione dell’offerta, unitamente ad una moderna comunicazione, possiede i requisiti per rimodellare l’offerta del turismo enogastronomico. La diffusione dei blog e dei social network, il ricorso ai più recenti e attrattivi prodotti della comunicazione (vedi gamification e geocatching) e l’ausilio della “sentiment analysis” inducono a credere che la timida offerta di turismo esperienziale sia destinata a una maggiore attenzione anche per quanto riguarda il turismo enogastronomico.
Riferimenti bibliografici
Alcock, J. P. (1995). The revival of traditional food in Mallorca. Nutrition and Food Science, 3, 35-38.
Amin, A. (1997). Placing globalization. Theory, Culture and Society, 14, 123-137.
Antonioli Corigliano, M.(1996). Enoturismo: caratteristiche della domanda, strategie di offerta e aspetti territoriali e ambientali. Milano: Franco Angeli.
Antonioli Corigliano, M (2002). The route to quality: Italian gastronomy networks in operation. In A. M. Hjalager & G. Richards (Eds.), Tourism and gastronomy (166-185). London: Routledge.
Antonioli Corigliano, M., COMITEL & Partners (Eds.) (2004). Osservatorio Internazionale sul turismo enogastronomico. Milano: FrancoAngeli.
Antonioli Corigliano, M. (2011a). The Outbound Chinese Tourism to Italy: the New Graduates’ Generation. Journal of China Tourism Research, 7, 396-410.
Antonioli Corigliano, M. (2011b). Internet e turismo: tecnologie per operare con successo. Milano: Egea.
A.R.S.I.A. & Regione Toscana. (2003). I prodotti tradizionali della Toscana. Firenze: Regione Toscana.
Balestrieri, G. (2005). Il turismo rurale nello sviluppo territoriale integrato. Firenze: Irpet.
Bencardino, F. & Greco, I. (2007). Ripensare il turismo tra turismo e territori. In F. Bencardino & M. Prezioso (Eds.), Geografia del turismo (pp.95-135). Milano: McGraw Hill.
Bessiere, J. (1998). Local development and heritage: traditional food and cuisine as a tourist attraction in rural areas. Sociologia Ruralis, 38, 21-34.
Boualis, D. & Law, R. (2008). Progress in information technology and tourism management: 20 years on and 10 years after the Internet – The state of eTourism research. Tourism Management, 29, 609-623.
Boyne, S., Williams, F. & Hall, D. (2002). On the trail of regional success: tourism, food production and the Isle of Arran Taste Trail. In A. M. Hjalager & G. Richards (Eds.), Tourism and gastronomy (pp. 91-114). London: Routledge.
Capatti, A. (2012). Educating tourists in the art of gastronomy and culture in Italy. In OECD, Food and the Tourism Experience (pp.75-87). OECD Publishing.
Cassi, L. & Meini, M. (2004), La nuova ruralità fra economia e cultura. Itinerari nel paesaggio rurale toscano. In P. Di Carlo & L. Moretti (Eds.), Nuove politiche per il mondo agricolo: multifunzionalità e sviluppo integrato del territorio (pp. 225-230). Bologna: Pàtron.
Chang, R. C. Y., Kivela, J. & Mak, A. H. N. (2010), Food Preferences of Chinese Tourists. Annals of Tourism Research, 37, 989-1011.
Censis (2013). Osservatorio sul turismo del vino. XI Rapporto annuale. Retrieved from http://www.cittadelvino.it
Censis & Coldiretti (2012). Vivere insieme, vivere meglio. Retrieved from http://www.censis.it
Cohen, E. & Avieli, N. (2004). Food in Tourism. Attraction and Impediment. Annals of Tourism Research, 31, 755-778.
Cozzi, P. G. (2010). Turismo e Web. Milano: FrancoAngeli.
Croce, E. & Perri, G. (2010). Il turismo enogastronomico, progettare, gestire, vivere l’integrazione tra cibo, viaggio e territorio. Milano: FrancoAngeli.
Croci, E., (2009). Turismo culturale: il marketing delle emozioni. Milano: FrancoAngeli.
Csergo, J. (1996). The emergence of regional cuisines. In J. L. Flandrin & M. Montanari (Eds.), Food. A culinary history (pp. 500-515). New York: Columbia University Press.
Dall’Ara, G. & Dionisio, P. (2012). Come accogliere I turisti cinesi. Milano: FrancoAngeli.
Dann, G. M. S. & Jacobsen, J. K. S. (2002). Leading the tourist by the nose. In G. M. S. Dann (Ed.), The tourist is a metaphor of the social world (pp. 209-235). Wallingford: CABI Publishing.
Falcioni, P. (1995). Toscana. Roma: Reda.
Gatti, S. (Ed.) (2001). La valorizzazione delle produzioni tipiche. Milano: FrancoAngeli.
Gatti, S. & Incerti, F. (1998). The Wine Routes as an Instrument for the Valorisation of Typical Products and Rural Areas. In F. Arfini & C. Mora (Eds.), Eu Typical Productions: Rural Effect and Agro-industrial Problem. Parma: Università di Parma.
Gräbner, D., Zanker M., Fliedl G. & Fuchs M. (2012). Classification of Customer Reviews based on Sentiment Analysis. 19th Conference on Information and Communication Technologies in Tourism. Springer, Helsingborg, Sweden. Retrieved from http://www.configworks.com
Hall, M. & Mitchell, R.(2002). Tourism as a force for gastronomic globalization and localization. In A. M. Hjalger & G. Richards (Eds.), Tourism and gastronomy (pp. 71-87). London: Rutledge
Hall et al. (Eds.) (2003). Food tourism around the World. Development, management and market. London: Routledge
Hjalager, A. M. (2002). A typology of gastronomy tourism. In A. M. Hjalger & G. Richards (Eds.), Tourism and gastronomy . (pp.21-35). London: Routledge.
Hoffman, A. (2006). La nuova politica di sviluppo rurale. Milano: FrancoAngeli.
Istat (2013). Le aziende agrituristiche in Italia, anno 2013. Retrieved from http://www.istat.it
Jones, A. & Jenkins, I. (2002). ‘A taste of Wales – Blas Ar Gumru’: institutional malaise in promoting Welsh food tourism product. In A. M. Hjalger & G. Richards (Eds.), Tourism and gastronomy (pp. 115-131). London: Routledge.
Lemmi, E. (2009). Dallo “spazio consumato” ai luoghi ritrovati. Milano: FrancoAngeli.
Lemmi, E. (2012). L’uso turistico del territorio rurale. In F. Pollice (Ed.), Nuovi spazi dell’agricoltura italiana (pp.105-108). Roma: Società Geografica Italiana.
Lemmi, E. & Siena Tangheroni, M. (2013a). The experience-oriented tourism in Tuscan rural areas. European Journal of Tourism, Hospitality and Ricreation, 4, 47-68.
Lemmi, E. & Siena Tangheroni, M. (2013b). Il turismo enogastronomico fra specificità locale e opportunità globale. In Memorie Geografiche, 11, 168-177, Firenze: Società di Studi geografici.
Lee I. & Arcodia C. (2011). The Role of Regional Food Festivals for Destination Branding. International Journal of Tourism Research, 13, 355-367.
Mak, A. H. N., Lumbers M., Eves A. & Chang R. C. Y. (2012). Factors influencing tourist food consumption. International Journal of Hospitality Management, 31, 928-936.
Mak, A. H. N., Lumbers, M. & Eves A. (2012). Globalisation and food consumption in tourism. Annals of Tourism Research, 39, 171-196.
Mitchell, R. & Hall, C. M. (2003). Consuming tourist: Food tourist consumer behaviour. In C. M. Hall & Al., Food tourism around the World. Development, management and market. London: Routledge
Malevolti, I. (2003). Prodotti tipici locali tradizionali e turismo rurale. Firenze: Irpet.
Mason, M. C., Paggiaro, A. (2012). Investigating the role of festivalscape in culinary tourism: The case of food and wine events. Tourism management, 33, 1329-1336.
Murphy, P. E. (1985). Tourism: a Community Approach. Cambridge: University Press.
OECD. (2012). Food and Tourism Experience. OECD publishing.
Okumus, B., Okumus, F. & McKercher, B. (2007). Incorporating local and international cuisines in the marketing of tourism destinations: The case of Hong Kong and Turkey. Tourism Management, 28, 253-261.
Osservatorio Nazionale del Turismo. (2011). Scheda mercato Brasile. Retrieved from http://www.ontit.it
Osservatorio Nazionale del Turismo. (2011). Scheda mercato Cina. Retrieved from http://www.ontit.it
Osservatorio Nazionale del Turismo. (2011). Scheda mercato India. Retrieved from http://www.ontit.it
Osservatorio Nazionale del Turismo. (2011). Scheda mercato Russia. Retrieved from http://www.ontit.it
Pine, B. J. & Gilmore, J. H. (1999). The Experience Economy. Work is a Theatre and Every Business a Stage. Boston: Harvard Business School Press.
Plog, S. C. (1973). Why destination Areas Rise and Fall in Popularity. Cornell HRA Quarterly, 15, 55-58.
Pollice, F. & Spagnuolo, F. (2010). Branding, identità e competitività. Geotema, 37, 49-56.
Quan, S. & Wang, N. (2004). Towards a structural model of the tourist experience: an illustration from food experience in tourism. Tourism Management, 25, 297-305.
Regione Toscana & Irpet. (2012). Rapporto sul sistema rurale toscano. Retrieved from http://www.irpet.it.
Richards, G. (2002). Gastronomy: An Essenital Ingredient in Tourism Production and Consupmtion? In A. M. Hjalager & G. Richards (Eds.), Tourism and gastronomy (pp. 3-20). London: Routledge.
Rossi, A. & Goetz, M. (2011). Creare offerte turistiche vincenti con Tourist Experience Design. Milano: Hoepli.
Sidali, K. L., Spiller A. & Schulze B. (Eds.). Food, Agri-Culture and Tourism. Berlin: Springer.
Sims, R. (2010). Putting place on the menu: the negotiation of locality in UK food tourism, from production to consumption. Journal of Rural Studies, 26, 105-115.
Stamboulis, Y. & Skayannis, P. (2003). Innovation strategies and technology for experience-based tourism. Tourism Management, 24, 35-43.
Tamma, M. (2010). Prodotti culturali e territori: l’immateriale che ‘vive’ nella materialità. Sinergie, 82, 27-46.
Telleschi, A. (1992). Turismo verde e spazio rurale in Toscana. Pisa: ETS.
Telleschi, A., Lemmi, E., Siena Tangheroni, M. & De Leo, M. (2007). L’agricoltura in Toscana, dalla tradizione alla sostenibilità. In A. Telleschi, E. Lemmi, M. Siena Tangheroni & M. De Leo (Eds.), Temi di geografia degli spazi rurali (7-28). Pisa: SEU.
Unioncamere. (2012). Rapporto Unioncamere . Retrieved from http:// www.ontit.it
Unioncamere. (2013). Impresa turismo. Retrieved from http:// www.ontit.it
Unioncamere & Isnart (2013). Indagine sul turismo organizzato internazionale. Retrieved from http://www.ontit.it
Downloads
Pubblicato
Come citare
Fascicolo
Sezione
Licenza
Copyright (c) 2015 Enrica Lemmi, Monica Siena Tangheroni
I diritti d'autore e di pubblicazione di tutti i testi pubblicati dalla rivista appartengono ai rispettivi autori senza alcuna restrizione.
La rivista è rilasciata sotto una licenza Creative Commons Attribuzione 3.0 Unported (licenza completa).
Vedere anche la nostra Open Access Policy.